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lunedì 19 dicembre 2016

Lo stato delle cose


 By F. Guzzardi
Ciao ma, pensavo che sta arrivando Natale con tutte le feste annesse e che non ho notato nessun segno d'equilibrio in me ma semmai un senso d'equilibrismo legato ai fini della sopravvivenza. E` andato via Renzi...si,si quello giovane che sono sicuro ti sarebbe tanto piaciuto . La politica in Italia e` lo specchio degli Italiani, ci si guardano ogni giorno e si autoflagellano con bestemmie di ogni tipo senza nemmeno riconoscersi in quello stesso specchio. Sono anni di vuoto, vuoto di senso, gli ideali politici sono morti e qualcuno cerca di riattivarli con slogans inneggianti a passati fallimenti, come il glorioso Partito Comunista Italiano che in Italia glorioso non e` stato mai! I miei compatrioti, dopo la testa di Renzi sono ancora assetati di sangue e vogliono la testa di qualcun altro...non si sa bene di chi ma la scelta e` ampia. Adesso si sono divisi in 2 fazioni: quelli del si e quelli del no, poi ci sono quelli come me, quelli del " non saprei".

Gli americani mi hanno sorpreso, sono riusciti a votare anche peggio degli Italiani, regalando le chiavi della casa bianca ad un miliardario annoiato in cerca di nuove emozioni. Ma a rifletterci col senno di poi, e` una prassi matematica in America che ad una legislatura democratica faccia seguito una repubblicana, e forse il personaggio e` puramente casuale in un ottica di alternanza. In Siria si continua ad uccidere e a pagare sono i bambini come sempre. Ci si domanda come intervenire senza scatenare le ire dei Russi o degli Americani? Ci si chiede anche quale sia il ruolo dell'ONU in queste circostanze? Il fatto che sia subordinato alle potenze mondiali ne limita i poteri e l'efficacia o forse non si capisce bene da che parte stanno i cattivi, se i ribelli siano tali ed i difensori della patria non siano gli aguzzini e viceversa. La questione della Palestina resta nel suo eterno stagno,ogni tanto ritorna con una vampata di emozione per poi venir dimenticata. E allora cosa fare mamma? O almeno io cosa potrei fare? Considerato che ogni giorno mi alzo per lavorare, ritirare i figli a scuola, praticare qualche atto sessuale a caso e rifornirmi di benzina all'apposito distributore o anche all'inverso.
Intanto pero` mi sono messo al sole, si se bisogna morire almeno che sia di caldo. In Florida si sta come in Sicilia d'estate ma tutto l'anno, le arancie sono buone, non come da noi ma va bene, in compenso i pompelmi sono i migliori dell'universo, ma hai notato che non si trovano arancie Siciliane nel mondo? Sara` un complotto? La disoccupazione nel sud Italia e` intorno al 60%...come? Si esattamente come ai tuoi tempi ma qui si illudono che sia colpa del governo del momento e non loro. La gente emigra ancora, si come sempre solo che adesso si chiamano "cervelli in fuga", io mi ricordo dei cervelli in fuga negli anni settanta, avevano la valigia di cartone e partivano per paesi lontani in cerca di una vita migliore...si, ho detto una vita migliore, perche` non e` solo la mancanza di lavoro che determina le partenze ma si tratta di modificare un sistema societario che altrove e` di un altro livello . Quindi e` chiaro che anche le leggi sul lavoro che qualche ispirato del momento vorrebbe rendere piu` moderne, diventano insostenibili in una societa` caratterizzata dagli eccessi sindacali e la criminalizzazione del sistema imprenditoriale. Cosa? Dici che sono troppo critico con gli Italiani? No mamma e` che qui si invecchia e le cose assumono la loro prospettiva reale, ti lasciano giusto il tempo per realizzare che tutto passa e si rinnova in modo perpetuo. Io ti ripeto, mi sono messo al caldo che non si sa mai, di mattina a volte vado a passeggiare sulla spiaggia e mi ricordo del tempo in cui ci insegnavi a nuotare, fra gli scogli, in piccole insenature, per proteggerci dalle onde. Comunque siamo quasi a Natale, l'ho gia` detto? Auguri anche te! Cosa si festeggi in fondo non lo capiremo mai ed e` questa in fondo la bellezza dell'avvenimento, il gusto dell'equivoco su tavole imbandite e sorrisi di bambini...a volte, quando capita. Ciao ma.